ASINO - Fondazione Italiana Neurochirurgia Oncologica
Nell'ambito della propria mission Fondazione ASINO mira a:
- Creare e sostenere un programma educativo per formare giovani neurochirurghi;
- Finanziare progetti di ricerca nel campo delle Neuroscienze ed in particolare della Neuro Oncologia.
Le attuali risorse economiche e le recenti modifiche imposte dallo Stato nel rapporto con gli sponsor e le case farmaceutiche, hanno ulteriormente indebolito il sistema della formazione.
L’assenza di laboratori di dissezione e la mancanza di simulatori obbligano i giovani neurochirurghi a frequenti stage all'estero molto costosi e spesso autofinanziati dagli stessi.
La competitività internazionale rende necessario un cambio di rotta. Per formare un neurochirurgo in grado di affrontare approcci complessi come quelli dei tumori del basicranio o della patologia vascolare è necessario un training programmato e strutturato, esattamente come accade nella preparazione di un pilota di aerei. Non è un esempio casuale dal momento che sono tanti i punti in comune. In tutti i lavori dove non esiste una tollerabilità all'errore si rende necessario sottoporre lo specialista ad un periodo di training intensivo che prepari, ad esempio, il neurochirurgo a tutte le situazioni, proprio come capita ad un pilota che si trova ad affrontare condizioni climatiche avverse o guasti improvvisi.
Risultano necessarie per la formazione del neurochirurgo:
- Le dissezioni anatomiche che sono attualmente insostituibili e permettono di raggiungere una reale conoscenza dell'anatomia tridimensionale;- Le simulazioni mediante software sempre più realistici che permettono di creare situazioni diverse con le quale ci si deve confrontare. I simulatori permettono anche una misura; sono quindi indicatori qualitativi e quantitativi che permettono di seguire e monitorare il miglioramento dello specialista.
Tutto questo ha costi importanti.
In particolare occorre tenere in considerazione i seguenti punti critici:
- A differenza della ricerca clinica, la formazione dei neurochirurghi non ha accesso a fondi e donazioni internazionali.- I costi dell'utilizzo quotidiano di laboratori e simulatori e la realizzazione dei progetti non sono sostenibili senza aiuti esterni.