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Scomparso il Prof. Bartolomeo Armenise

La sera del 4 maggio 2020 è venuto a mancare il Prof. Bartolomeo Armenise, barese di nascita, all’età di 87 anni. La sua storia professionale ha inizio a Zurigo nel 1960, in una delle strutture neurochirurgiche più prestigiose del mondo, diretta all’epoca dal Prof. G. M. Yasargyl, uno dei padri della neurochirurgia moderna e pioniere della microchirurgia encefalica. Negli anni 1964-65 Armenise si trasferisce a Padova nella Clinica Neurochirurgica diretta dal Prof. Frugoni. Nel 1966 nasce la Clinica Neurochirurgica all’Università di Messina diretta dal Prof. Conforti, e Armenise vi si trasferisce come Aiuto.

Nel 1970 la Direzione Amministrativa dell’Ospedale “V.Fazzi” di Lecce, guidata dal dr. Gaetano Laforgia, decise di aprire un Reparto di Neurochirurgia, una specialità indispensabile in un territorio, comprendente le Provincie di Lecce, Brindisi e Taranto, che ne era sprovvisto. A dirigerla viene invitato il Prof. Armenise che accetta con entusiasmo. Lo stesso entusiasmo che caratterizzerà costantemente il suo rapporto con i collaboratori e il personale infermieristico e la gestione professionale di una struttura che in breve tempo diverrà un punto di riferimento per molta parte della Puglia, soprattutto per la patologia vascolare dell’encefalo.

Con l’apertura della Divisione venne istituita anche una sezione di Terapia Intensiva post-chirurgica.
Il primo intervento neurochirurgico venne effettuato il giorno 01/02/71 dallo stesso prof. Armenise: si trattava della riduzione e toilette di una frattura cranica impressa in una donna di 28 anni, vittima di un incidente stradale.
In quel periodo l’attività diagnostica era, per alcuni aspetti, pionieristica e, data l’assenza di un Servizio di Neuroradiologia, veniva gestita dagli stessi neurochirurghi, con esecuzione di esami come l’angiografia cerebrale, la pneumoencefalografia, la iodioventricolografia e la mielografia.
Esami oggi obsoleti, tranne l’Angiografia. Nel 1982 venne istituita la guardia attiva Divisionale.

Nel 1990 la Società Italiana di Neurochirurgia celebrò a Lecce il suo 39mo Congresso Nazionale, con la Presidenza di Armenise. In quella circostanza venne invitato, quale ospite d’onore, il Prof. Gazi Yasargyl. (la foto ritrae tutta l’équipe di Neurochirurgia con al centro Yasargyl e al suo fianco Armenise).

Il 27/12/2001, su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, gli viene conferito il titolo di “Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.

Ma il Prof. Armenise oltre ad essere il grande professionista che tutti abbiamo conosciuto e apprezzato aveva una grande passione per la natura, tant’è che nel 2006 pubblica per l’editore Milella un volume titolato “Olivo. Una scultura della natura”, corredato di moltissime meravigliose foto di ulivi secolari.
La sua perdita è certamente un evento triste per tutti, ma la sua figura rimane per chi ha vissuto al suo fianco un punto di riferimento per la levatura morale, la capacità professionale, la dedizione al lavoro e la non comune capacità di fare squadra.

Antonio Montinaro,
Aiuto del Prof. fino al 1999, quando assunsi la direzione del Reparto.